Cosa c’è di tanto particolare a questo nostro giubileo? È l’anno dei festeggiamenti di un’associazione composta principalmente da vecchi esploratori con lo scopo di sostenere e promuovere l’educazione scout e di stimolare la convivenza responsabile e amichevole fra i giovani, basandosi sulle idee e i principi del fondatore Robert Baden-Powell. Lunedì, 27 dicembre 2004, nella suggestiva sala della casa Torre ornata con i diversi cartelloni esposti all’ESPO, si sono svolti i festeggiamenti dei 50 anni di fondazione degli esploratori nell’ombra (ENO) e contemporaneamente dei 50 anni di presidenza di Kim.
Quando nel lontano 1940, Aquila (Alfonso Tosio) dal suo ritorno dall’Inghilterra fondò l’APE (Associazione Poschiavina Esploratori) l’ENO non esisteva ancora. Infatti su iniziativa di alcuni vecchi esploratori si decise nel 1954, di creare un’organizzazione “dietro alle quinte” a sostegno degli esploratori attivi. Lo scopo principale dell’ENO è di sostenere sia moralmente che finanziariamente l’APE. In quell’ occasione si nominò come presidente Kim (Andrea Compagnoni sen.). 50 anni dopo ancora lui ha diretto l’attività enoistiche del 2004. Questo anno del giubileo non è stato un anno di grandi festeggiamenti, ma bensì si ha voluto dimostrare alla popolazione della valle, con alcune manifestazioni, l’importanza del movimento scout. Basti pensare alla festa country, alla spaghettata con la cronosalita ed al presepio in piazza. Tutto questo per dimostrare che lo scoutismo in valle è una realtà attiva ed indiscussa. Da un paio d’anni a questa parte lo scoutismo in valle ha subito un leggero calo di interesse che si spera di poter risolvere con la ricostruzione della capanna distrutta dalle fiamme.
Con la cerimonia svoltasi nella sala della casa Torre alla presenza di ben 60 tra enoisti e enoiste, non si ha voluto solamente presentare il passato, ma pure far capire di guardare l’avvenire con più entusiasmo. Passando in rassegna questi 50 di attività nell’ombra non si puo’ e non si ha voluto dimenticare di accennare la locomotiva di tutte queste mete raggiunte, Kim. Un personaggio contraddistintosi in punta di piedi sia nella nostra valle che oltre confine. Ha guidato e organizzato azioni umanitarie e di solidarietà di indiscusso valore. Grazie alla sua avvedutezza e alla sua tenacia Kim, in 50 anni di presidenza dell’ENO, ha concluso progetti che all’inizio a molti sembravano utopici o impossibili. Egli, senza mai perdere il coraggio si è sempre battuto ed impegnato seguendo il motto dell’esploratore “sempre pronto ad aiutare” senza dare importanza al merito. Il suo ottimismo perpetuo in tante occasioni ha moltiplicato le forze ed ha incoraggiato tanti “a miga mulà al maz”. Tutte queste qualità e capacità di affrontare con serenità la gioia ed il dolore, di non lasciarsi consigliare dalle paure o dai rinunciatari ha fatto si, che tante cose che all’inizio sembravano dei sogni, si sono potute realizzare. Con uno scrosciante applauso si ha acclamato Kim a socio onorario sia dell’APE che dell’ENO e forse un giorno riusciremo a riconoscere le sue prestazioni anche al di fuori della cerchia scoutistica. I ringraziamenti dei presenti è pure stato rivolto alla moglie Agnese che in tutti questi anni ha sostenuto Kim nei suoi progetti. Grazie Kim e Agnese sia da parte della grande famiglia scoutistica che da tante altre persone per la vostra testimonianza di bontà e di altruismo. Quale nuovo presidente dell’associazione ENO è stato nominato Celina. Al nuovo presidente auguriamo tante soddisfazioni e da miga mulà al maz!
Vim